TRENTENNALE PRO LOCO BANZI – 17 AGOSTO 2006
Una sintesi ed una
proposta di discussione da parte di
MICHELE MAROTTA
Anche
prima del 29 dicembre 1976, data ufficiale della nascita della Pro Loco a Banzi,
avvenuta nel corso del dibattito che seguì all’incontro di sensibilizzazione,
Banzi da più di un decennio richiamava su di sé l’attenzione di archeologi
ed amanti della storia locale. Va quindi ricordato che nel 1962, a seguito della
scoperta occasionale di sei cippi che dovevano costituire i resti di un
“templum augurale”, rinvenuti nei lavori di scavo dell’asilo infantile,
l’allora soprintendente archeologico Dinu Adamesteanu aveva affidato
all’insigne archeologo ed esperto etruscologo Mario Torelli, l’incarico di
procedere al rinvenimento dei tre cippi mancanti che vennero alla luce nel 1967
nel corso della regolare campagna di scavo illustrata nei “Rendiconti”
dell’Accademia dei Lincei nel 1966. Questo rinvenimento suscitò molto
scalpore perché si trattava della prima ed unica testimonianza archeologica
esistente al mondo di un “auguraculum”. La cosa impressionò talmente il
mondo degli studiosi e degli esperti che si finanziò un’ ulteriore campagna
di scavo nell’area circostante il rinvenimento e soprattutto nel cosiddetto
“Orto dei Monaci” che si realizzò nel 1973 da parte di una valente
assistente di Mario Torelli, l’archeologa Dorica Manconi....Articolo
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